Dire che il 2013 della Zalf Euromobil Désirée Fior sia stato un anno segnato dal segno “+” potrebbe essere perfino riduttivo. In un contesto in cui, però, i segni meno sono in numero sempre più crescente, raccontare la positiva stagione bianco-rosso-verde significa ripercorrere una lunga cavalcata fatta di successi ottenuti sulle strade di tutto il mondo.

Le sessanta vittorie conquistate negli otto mesi di gare, non sono questione di matematica, ma affare di passione e di voglia di emergere, di sacrificio e di ricerca di un futuro migliore. Ancora una volta, a fare della Zalf Euromobil Désirée Fior una squadra vincente, è stata la forza di un gruppo coeso e vincente, il più vincente di tutti i tempi. Sì, perchè sessanta successi in una sola stagione agonistica non erano mai stati conquistati dalla famiglia che è stata fondata trentun'anni orsono. Un sodalizio che ha ritrovato nuovo entusiasmo, quello che unisce i fratelli Lucchetta ad Egidio Fior e che in questo 2013 ha saputo imporsi ancora una volta al vertice del ciclismo internazionale.

Il tricolore conquistato su strada, a Felino (Pr), da Andrea Zordan, i due titoli di campione rumeno collezionati da Andrei Nechita, la vittoria in coppa delle nazioni centrata a Ville Saguenay (Canada) da Federico Zurlo e, infine, il titolo di campione italiano su pista ottenuto da Paolo Simion a Montichiari, rappresentano solo alcune delle perle più preziose della collana griffata 2013.
Un'altra stagione fatta di volate vinte sul filo di lana (su tutte quelle di Daniele Cavasin, Nicolas Marini, Gianluca Milani, Paolo Simion e Federico Zurlo), di assoli spettacolari (come quelli di Leonardo Basso, Giacomo Berlato, Gianluca Leonardi, Andrei Nechita, Alessandro Tonelli e Andrea Toniatti), di imprese in salita (per informazioni chiedere a Simone Andreetta, Gianni Moscon e Pierre Paolo Penasa) ma anche di tante doppiette, ben nove (Trento, Villa Verrucchio, Bagnolo di Nogarole Rocca, Vittorio Veneto, Bassano-Monte Grappa, Briga Novarese, Vigonza, Santa Croce sull'Arno e Bernareggio) a cui vanno sommati tre en plein che hanno esaltato gli atleti diretti da Luciano Rui, Gianni Faresin, Luciano Camillo, Gianbattista Bardelloni, Fabio Mazzer e Giorgio Fiorio a Molvena (Vi), Scomigo (Vi) e al Trofeo Bianchin di Paderno di Ponzano (Tv).

Tutto questo e molto altro ancora è stato il 2013 della Zalf Euromobil Désirée Fior: ognuno dei 21 ragazzi in rosa ha dato il proprio contributo a scrivere le pagine che rimarranno scolpite nella storia di questo team e che entreranno a far parte, di diritto, dell'antologia del ciclismo.