Mercoledì 17 Agosto

Dopo le vittorie ecco i piazzamenti. Ferragosto non ha portato benissimo ai ragazzi della Zalf Desirèe Fior che pure sono stati grandi protagonisti su alcuni dei traguardi più prestigiosi dell'intera stagione.

Alle due medaglie di bronzo centrate nel trevigiano da Francesco Manuel Bongiorno e da Paolo Simion rispettivamente sabato a Scomigo e lunedì a Ceneda di Vittorio Veneto, si sono aggiunte due medaglie d'argento provenienti dalle marche. Nella giornata di ieri, infatti, Enrico Battaglin è giunto ad un passo da un bis che sarebbe stato clamoroso, sul traguardo dell'internazionale Gp di Capodarco (Fm) mentre oggi a Montappone (Ap), dove la Zalf gareggiava per la prima volta nella sua storia, è stato Matteo Marcolin a doversi accontentare del secondo posto.

Se la gara di Capodarco è stata decisa da una fuga numerosa nella quale si era introdotto Mattia Cattaneo, sfuggito al controllo degli zalfini e nulla aveva potuto Battaglin che pure nel finale ha recuperato non poco terreno, a Montappone quest'oggi è stato un super Matteo Marcolin a tenere testa fino all'ultimo ad uno scatenato Antonino Parrinello (Hopplà).

Marcolin e Parrinello, infatti, hanno percorso tutta la seconda parte di gara rimanendo in avanscoperta in tandem e giocandosi il tutto per tutto allo sprint sull'erta finale. “Sapevamo che Parrinello è molto veloce e per questo Matteo ha provato in tutti i modi a staccarlo ma non c'è stato niente da fare” ha spiegato al termine della gara il ds Gianni Faresin che ha aggiunto “Per Marcolin si tratta di un risultato importantissimo che lo riporta al vertice in una delle gare più impegnative del panorama nazionale e che gli deve dare morale e fiducia in vista del finale di stagione. Ha le qualità per emergere e se la condizione fisica continuerà ad essere questa sono certo che lo ritroveremo davanti in tutte le gare che contano da qui a metà ottobre.”

Risultati importanti, quindi anche quelli ottenuti sulle strade marchigiane dalle maglie bianco-rosso-verdi che però quest'oggi hanno vissuto forti emozioni anche sulle strade di una classica come la Coppa Agostoni andata in scena a Lissone (Mb). Su queste strade, infatti, ha fatto il proprio debutto con la maglia della Liquigas Cannondale, Stefano Agostini seguito da vicino da Luciano Rui “Il salto tra i professionisti non è mai facile ma Stefano ha corso con carattere e ha dimostrato di essere comunque competitivo nonostante sia rimasto escluso per poco dall'azione decisiva sul Ghisallo” ha spiegato il tecnico di Vittorio Veneto che guardando all'ordine d'arrivo ha avuto comunque di che gioire “Vedere ai primi tre posti di una classica importante come l'Agostoni, tre ragazzi come Modolo, Ponzi e Gatto è una grande soddisfazione perchè conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione e che i ragazzi che escono dalle nostre fila arrivano integri nel mondo del professionismo.”

Domani si riparte da Casteldario, dove saranno nuovamente di scena le ruote veloci, poi sabato altro doppio appuntamento con i fari puntati sul 60° Gp Colli Rovescalesi senza dimenticare lo stage di Enrico Battaglin e Stefano Agostini al Trofeo Melinda.