Domenica 10 Aprile

Se dopo la vittoria di Castiglion Fibocchi c'era ancora qualche dubbio che la sfortuna continuasse ad annidarsi tra le ruote della Zalf, ora ogni incertezza è stata fugata: è festa grande per la Zalf a Castello Brianza (Lc), dove i ragazzi diretti da Gianni Faresin si sono presi il lusso di monopolizzare l'intero podio del Memorial Fumagalli.

"Il finale di gara non deve trarre in inganno" ha spiegato l'ex professionista vicentino che ha vissuto dall'ammiraglia l'intera gara "Perchè è stata una gara tirata contro avversari tosti e agguerriti. Nel finale siamo stati bravi a rimanere uniti, nel drappello di una trentina di unità che si è giocato la vittoria avevamo ben cinque atleti e abbiamo lanciato la volata ad Enrico e Stefano. E' una vittoria che ci voleva per il morale dell'intero gruppo, dopo Castiglion Fibocchi si è sbloccato qualcosa e finalmente le cose iniziano ad andare anche a nostro favore."

Una gara filata via liscia ma a forte andatura quella che ha visto la Zalf transitare compatta in testa al gruppo all'ultimo passaggio sotto il traguardo, prima dell'ultima asperità di giornata: "E' stato un finale molto tirato" ha spiegato a caldo Nicola Boem "Poi negli ultimi chilometri abbiamo visto che eravamo in superiorità numerica e abbiamo deciso di prendere in mano la situazione. Questa rampa sembrava fatta apposta per Battaglin e Agostini e non ce n'è stato davvero per nessun."

Un vero e proprio arrivo in parata, quello messo a segno dai ragazzi dei patron Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior che ha visto Enrico Battaglin in testa fino a 100 metri dal traguardo rallentare vistosamente per lasciare spazio alla maglia tricolore di Stefano Agostini "Sono partito forte, quando ho visto che alla mia ruota c'era solo Stefano ho pensato che fosse giusto lasciare a lui questa vittoria: grazie a lui ho centrato tre successi in questo inizio di stagione, credo fosse doveroso fare qualcosa per ricambiarlo."

A lui, il più atteso di giornata, premiato prima del via e applaudito sul gradino più alto del podio l'onore di tagliare la linea del traguardo in prima posizione "Oggi sentivo di stare bene, devo ringraziare la squadra per l'ottimo lavoro svolto per tutta la corsa. Non vedevo l'ora di festeggiare questa maglia con un successo e ne è arrivato uno di prestigioso. Sono davvero contento e, adesso che sta arrivando anche la bella stagione, spero di continuare così."

Un risultato, quello di Castello Brianza, reso ancor più importante dalla presenza del Ct azzurro, Marino Amadori, rientrato di corsa dal Belgio per assistere alla gara lecchese prima di mettere nero su bianco la formazione per l'appuntamento di Coppa delle Nazioni che si correrà da martedì prossimo in toscana. Domani l'ufficializzazione dei nomi dei convocati, tra cui non mancheranno di certo i protagonisti di oggi...