Domenica 17 Aprile

Non sarà esattamente la Liegi-Bastogne-Liegi, ma lungo il percorso della Medaglia d'Oro Frare De Nardi le salite certo non mancano e, dopo una lunga serie di piazzamenti, anche per Nicola Boem è arrivato anche il successo, il primo di questo 2011.

Un inizio d'annata particolare, quello vissuto in queste settimane dal 22enne di San Donà di Piave (Ve) che sogna la Doyenne, sempre tra i migliori, spesso sul podio ma non ancora vincente: oggi a Vittorio Veneto (Tv), il giorno del riscatto per lo zalfino rimasto ancora una volta con i migliori nei tratti più impegnativi della classica trevigiana.

“Dopo una gara in cui avevo provato più volte ad andarmene, quando ci siamo presentati sul rettifilo d'arrivo con Nechita e Locatelli ho capito che la vittoria non mi doveva più scappare” ha spiegato sul podio Boem “Ho aspettato il momento giusto e, finalmente sono riuscito a piazzare lo sprint vincente. Sono alcune settimane che sento di stare bene ma mi mancava questo acuto, ora sono più sereno e guardo avanti con la voglia di cercare il bis già da martedì a Mercatale”.

Una grande gioia quella che è valsa il secondo successo con la maglia della Zalf al corridore veneziano che nel 2010 si era imposto nell'ultima frazione del Giro della Valle d'Aosta, in territorio francese, a Ville La Grand (Fra). Una gioia liberatoria che, invece, Marco Benfatto e Davide Gomirato, hanno visto sfumare proprio all'ultimo alla Vicenza-Bionde.

Da encomio il lavoro dei ragazzi di Gianni Faresin che, dopo essere rimasti esclusi dalla fuga a 14 che ha caratterizzato la fase finale della classica in linea, sono rimasti compatti e sono riusciti a chiudere lo strappo a soli 3 km dal traguardo. Da lì in poi è stata solo bagarre sin sul traguardo con Benfatto e Gomirato che si sono dovuti accontentare del quarto e del sesto posto.

Martedì si riparte e sarà la toscana a chiamere all'appello i zalfini. Chi, come Battaglin e Colbrelli con la maglia azzurra, in Coppa delle Nazioni e chi a Mercatale per provare a bissare il successo centrato lo scorso anno da Marco Canola.