Fukushima: Battaglin lancia l'asta benefica
Lunedì 30 Maggio
L’estro creativo e dirompente dell’artista Marco Chiurato, l’esperienza e la tecnologia firmate da un ex campione di ciclismo come Giovanni Battaglin: questa è Fukushima 131, una bicicletta unica al mondo, nata dall’unione dei talenti di due marosticensi, accomunati dal desiderio di fare qualcosa di concreto e allo stesso tempo simbolico per le popolazioni del Giappone colpite dallo Tsunami e dal rischio nucleare.
Grazie alla collaborazione dell’azienda Euromobil, che ha sposato questa causa umanitaria esponendo l’opera al recente Salone Internazionale del Mobile di Milano 2011 e promuovendone la comunicazione, sarà possibile mettere all’asta Fukushima 131 per raccogliere del denaro da destinare al Giappone. Al di là del contributo economico, che sarà possibile devolvere, questa iniziativa ha lo scopo di mantenere alto il coinvolgimento dell’opinione pubblica sulle conseguenze che il Giappone sta ancora vivendo a seguito della catastrofe ambientale, con particolare riferimento ai bambini.
Una descrizione dell’opera.
Il cerchio rosso, che si trova alla base, rappresenta la bandiera giapponese ma anche, metaforicamente, il territorio devastato e il dolore del popolo colpito dallo tsunami. Lo stesso punto rosso diventa visibile sul telaio della bicicletta, deformato da una forza superiore come quella della natura.
La bicicletta porta anche un numero, quello dello “iodio 131”, la minaccia radioattiva che incombe sulla popolazione del Giappone e che diventa monito per tutta l’umanità.
Fukushima 131 non porta loghi di alcun genere, solo le firme di Giovanni Battaglin e Marco Chiurato.
Partecipa all’asta benefica indetta sul sito di Battaglin cicli cliccando su questo link: http://www.battaglin.it/azienda/asta_benefica_Fukushima131.jsp
Il ricavato dalla vendita della bicicletta sarà consegnato alla croce Rossa Italiana "Pro emergenza Giappone".