Domenica 28 Agosto

Ci sono stagioni nelle quali tutto sembra andare a rotoli. Annate storte nelle quali ogni volata si trasforma in un piazzamento, ogni caduta diventa un infortunio. Il 2011 sembrava dover essere l'anno nero di Sonny Colbrelli, caduto in una sorta di maledizione dopo il successo di Castello di Roganzuolo (Tv), raccolto alla seconda uscita stagionale.

Il bresciano classe 1990, però, non si è dato per vinto: ha lottato contro la sfortuna giorno dopo giorno e finalmente è tornato ad assaporare il gusto della vittoria. Una sfida lunga sei mesi, quella affrontata dal talento che lo scorso anno al campionato del mondo di Geelong (Aus) riuscì a conquistare una incoraggiante sesta piazza.

“Sono alcune settimane che mi sento bene. Sabato scorso a Rovescala ero riuscito a stare con i migliori in salita ed era arrivato il terzo posto, oggi finalmente la vittoria” ha spiegato dopo il traguardo Sonny Colbrelli “Questa vittoria la dedico alla squadra, ai tecnici e agli sponsor che mi hanno sostenuto in questi mesi, mi hanno aspettato e mi hanno incoraggiato nei momenti difficili. Da qui inizia tutta un'altra stagione per me.”

Una vittoria che vale come un riscatto, quella arrivata al termine della caldissima giornata di Ponton (Vr): una gara tirata, corsa ad una media folle su di un percorso ondulato e molto esigente. A decidere le sorti della corsa un'azione a 27, nata nella seconda metà di corsa, nella quale erano presenti, oltre a Colbrelli, anche Marco Canola, Gianluca Milani e Pierre Paolo Penasa. “Nel finale si erano avvantaggiati Fedi e Polivoda che avevano sorpreso un po' tutti” ha commentato un soddisfatto Gianni Faresin “E' stato bravo Canola a riportarsi su di loro in salita, costringendo così le altre squadre a tirare per ricucire lo strappo. Una volta ripresi si è arrivati allo sprint e lì, Colbrelli, non ha sbagliato.”

Una progressione lunghissima quella del bresciano di Casto che ha preso con decisione la testa già ai 250 metri senza che più nessuno riuscisse a superarlo. Festa grande, quindi, per la 30^ vittoria stagionale. Un successo che, inevitabilmente, si tinge d'azzurro “Il sogno è quello di poter partecipare nuovamente ai campionati del mondo per migliorare il sesto posto dello scorso anno” ha confidato Colbrelli “La forma ora è buona, se il ct Marino Amadori mi darà fiducia io sono pronto a dare il massimo per raggiungere questo obiettivo.”

Si è chiuso quest'oggi anche il Giro della Valle d'Aosta, vinto dal sardo della Palazzago, Fabio Aru. In una settimana difficile, tra le montagne valdostane, i ragazzi diretti da Luciano Rui sono comunque riusciti a mettersi in luce nella tappa di venerdì, corsa sulle strade di Rivara Canavese (To): dopo aver guidato il gruppo per oltre 100 km, all'inseguimento dei fuggitivi di giornata, Nicola Boem è riuscito a conquistare un comunque onorevole quinto posto. Da segnalare, infine, anche il buon terzo posto centrato ieri dal giovane Paolo Simion al campionato regionale veneto corso a Vigonza (Pd).