Martedì 20 Settembre

Se serviva un segnale per fare un “in bocca al lupo” a Nicola Boem e Sonny Colbrelli in vista del campionato del mondo di Copenhagen, i ragazzi di Gianni Faresin e Luciano Rui sono riusciti a darlo. Forte e chiaro.

Una doppietta spettacolare quella messa a segno da Marco Benfatto ed Enrico Battaglin, due grandi protagonisti della stagione che ormai volge al termine, che hanno ribadito una volta di più di non essere per nulla appagati dai risultati ottenuti sino ad oggi.

Due sprint vincenti su due traguardi così diversi e così lontani, uniti però, dagli stessi colori: a Collecchio (Pr), si correva la 76^ edizione della classica di fine stagione. Una gara selettiva, che non ha tradito le attese, proiettando sul rettifilo d'arrivo una drappello forte di una quindicina di unità comprendente tutti i migliori di giornata. Il migliore allo sprint, ancora una volta, è stato Enrico Battaglin che è andato a prendersi così la nona soddisfazione stagionale; il vicentino è stato bravo a mettersi tutti alle spalle con apparente facilità, anche grazie allo splendido lavoro dei compagni di squadra, bravi a coprirlo nelle prime fasi di gara e a pilotarlo nel migliore dei modi al momento decisivo.

Splendido anche il lavoro realizzato dall'intero gruppo della Zalf schierato ai nastri di partenza del circuito piatto di Sannazzaro de Burgondi (Pv) per una gara filata via ad oltre 44 km/h di media. Diversi gli attacchi che hanno caratterizzato la cronaca di giornata, con il treno bianco-rosso-verde che nelle ultime tornate in programma sull'anello cittadino ha ristabilito le gerarchie ricompattando l'intero plotone: volatone generale con il lombardo Marco Zanotti che ha tentato di anticipare lo sprint di Marco Benfatto. Il padovano di Sant'Eufemia di Borgoricco è stato lesto però a piazzare il proprio rush vincente proprio negli ultimi 50 metri, riscattando così il secondo posto di Isola della Scala e mettendo a segno il successo numero 37 per la compagine di Salvarosa di Castelfranco Veneto (Tv). Sullo stesso traguardo, da applausi anche il quinto posto del giovane Paolo Simion.

“Si tratta di due successi molto importanti che testimoniano l'ottimo stato di forma dell'intera squadra nonostante manchi ormai meno di un mese alla fine della stagione” ha spiegato Luciano Rui “I ragazzi sono stati bravi a mantenere alta la concentrazione: Battaglin deve essere d'esempio per i più giovani, nonostante abbia già un futuro assicurato tra i professionisti ha continuato ad allenarsi con serietà ed impegno e i risultati lo testimoniano, peccato solo non poterlo schierare al via del mondiale di Copenhagen. Anche Benfatto sta raccogliendo i frutti di tanto lavoro, la speranza è che anche questa vittoria possa aiutarlo a conquistare il lasciapassare per il professionismo” ha concluso il decano dei direttori sportivi.
Archiviato il martedì di gare italiano, la linea passa ora a Copenhagen dove Sonny Colbrelli e Nicola Boem stanno già preparando l'assalto di venerdì alla maglia iridata.